Grave infortunio ieri verso le 12.30 in un cantiere di via Vicinale Villarappa. I
l capo cantiere, Enrico Carpin, 30 anni, di Massanzago, mentre stava lavorando sul tetto, è precipitato da un’altezza di circa 7 metri. Nonostante la caduta e la botta in testa, Carpin non avrebbe perso conoscenza; è stato subito soccorso dagli operai, che hanno chiamato il 118.
In via Villarappa è arrivata l’ambulanza del Pronto soccorso di Camposampiero, che ha stabilizzato il ferito, e subito dopo l’elisoccorso levatosi da Padova. A un primo esame è risultato che il giovane capocantiere aveva riportato un trauma cranico, una frattura al femore e politrauma. Constatate le gravi ferite, il medico ha dato indicazioni perché Carpin venisse elitrasportato all’ospedale di Padova. Dov’è stato accolto con la riserva della prognosi. I familiari del giovane sono stati avvertiti tempestivamente e sono corsi all’ospedale di Padova.
In cantiere sono arrivati i carabinieri della compagnia di Cittadella e gli ispettori dello Spisal dellUsl 15 Alta Padovana. Secondo una prima ricostruzione dell’infortunio, sembra che Carpin si sia appoggiato su un
traverso del ponteggio sul lato ovest, si sia sbilanciato e sia caduto piombando fra due depositi di materiale. Circostanza, questa, che probabilmente gli ha salvato la vita.Ispezionando il cantiere lo Spisal dell'Usl 15 ha scoperto che i parapetti del ponteggio erano incompleti.
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